1996 _ Ancona / Frankfurter Messe.

Fiat ducato bianco in prestito. Si parte molto presto la mattina i km da percorrere sono circa 1300, ma  l’aspettativa, l’emozione, l’aria elettrizzante mi fanno compagnia. E’ la prima volta che espongo una mia collezione all’estero. Tutto fatto in casa dallo stand alla piccola produzione esposta. L’aiuto di un piccolo falegname mi permette di avere una collezione artigianale ma con una cura del particolare ineccepibile. Cerco di riordinare le idee e pensare se ho provveduto a tutto. In tasca ho marchi a sufficienza per la settimana in fiera. Almeno credo. Tutte le persone che ho contattato mi raccontano di quanto sia importante questa fiera, soprattutto le persone che la frequentano, possono con il loro interesse farti decollare in un mercato interessante. All’epoca si raccoglievano direttamente gli ordini per cui la scommessa era quella di poter raccogliere una quantità di ordini che potesse coprire le spese. Già così per me sarebbe stato un successo. I primi giorni passano con interesse ma a dire il vero di ordini ce ne sono proprio pochini. All’ultimo giorno entrò una signora inglese un pò austera  si fermò e cominciò a chiedermi della collezione, se ero predisposto a darle una sorta di esclusiva. La signora in questione era una responsabile dei magazzini Harrods di Londra. Mi fece firmare un contratto e mi lasciò un ordine che oltre a coprire le spese mi dava l’opportunità di continuare questa avventura. Oggi è tutto diverso come è giusto che sia, ma ricordo sempre con emozione questa prima avventura e nel compiere vent’anni mi fà piacere poterla celebrare.

In questo sito utilizziamo i cookies anche di terze parti. Usandolo accetti. - info cookies
Ok